Migrazione al Cloud grazie al Finanziamento del PNRR per i Comuni
CiviliaNext consente di accedere ai Voucher con il massimo del finanziamento
Il PNRR offre ai Comuni italiani la possibilità di migrare ad applicazioni con strategie repurchase, ossia dotarsi di soluzioni native in Cloud, erogate in modalità SaaS (Software as a Service) e sfruttando il finanziamento a fondo perduto presentando le domande entro il 22 luglio 2022.
Questa opportunità è presente nell’Avviso 1.2 “Abilitazione al Cloud per le PA Locali – Comuni Aprile 2022”
Scp, Business Partner Next, con un’esperienza di oltre venti anni nella fornitura di soluzioni software e di consulenza specializzata alla Pubblica Amministrazione, propone un percorso di accompagnamento alla migrazione degli applicativi dell’Ente a piattaforme Cloud qualificate, web native e completamente in linea con le logiche AgID e integrate alle piattaforme abilitanti ANPR, pagoPA, SPID e App IO.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’Avviso 1.2 premia in modo più consistente l’Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in cloud; tale scelta viene definita Strategia Repurchase/Replace, che prevede l’adozione di soluzioni moderne native Cloud ed erogate in modalità SaaS.
Scp propone la piattaforma CiviliaNext che risponde ai criteri fissati dall’Aggiornamento in Sicurezza di applicazioni in Cloud e che, grazie alle sue caratteristiche e funzionalità, garantisce il massimo del finanziamento erogabile, più del doppio rispetto a quanto previsto per il Trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT.
Scp si rende disponibile a supportare gli Enti nell’esecuzione delle articolate procedure per la presentazione della domanda di candidatura ai finanziamenti.
Il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale ha creato infatti una piattaforma unica, dedicata alle Amministrazioni Pubbliche per gestire tutte le procedure previste dal PNRR: PaDigitale2026.gov.it. Il portale contiene la pubblicazione degli Avvisi, le linee guida e le procedure guidate per la richiesta dei fondi del PNRR.
Fondamentale per il Comune è presentare la domanda entro e non oltre il 22 luglio 2022
Il primo passo da compiere viene richiesto al Rappresentante Leale dell’Amministrazione, o chi opera per suo conto, attivando il profilo della propria PA nel portale PaDigitale2026, attraverso la propria identità digitale (SPID o CIE) e l’indirizzo PEC dell’Ente. A questo indirizzo pec riceverà una mail con un link per completare la registrazione.
Se la candidatura ha esito positivo l’ente riceve una PEC di ammissibilità della domanda; dopo 5 giorni dalla notifica via PEC è necessario caricare il CUP (Codice Unico di Progetto). Entro 6/9 mesi dalla PEC del finanziamento si deve contrattualizzare il fornitore e comunicarlo nel portale.
L’attività deve essere completata entro 15/18 mesi dalla data di contrattualizzazione del fornitore: l’attività si intende conclusa quando tutti i servizi sono stati migrati e sono stati compilati i Questionari di Assessment.
Ultimata la procedura finora descritta, a partire dal 15 ottobre 2022 si può chiedere l’erogazione del finanziamento. Si dovranno presentare: il certificato di regolare esecuzione e il contratto con il fornitore, precedentemente scelto anche con procedure semplificate come l’affidamento diretto.
Perchè scegliere Scp come fornitore qualificato
Il Comune che sceglie Scp come fornitore qualificato per la migrazione al Cloud con la soluzione CiviliaNext, potrà beneficiare dei seguenti servizi:
- supporto per la presentazione della domanda di adesione al finanziamento;
- accompagnamento nella compilazione dei Questionari di Assesment e descrizione dello Stato di Avanzamento delle attività per singolo servizio migrato;
- progetto tecnico e offerta economica corredata da Cronoprogramma;
Forte della pluriennale esperienza nell’implementazione di piattaforme per la Pubblica Amministrazione, Scp vanta ulteriori elementi a Valore Aggiunto quali:
- conoscenza approfondita dei Sistemi Informativi dei Comuni e della relativa organizzazione interna;
- servizi di configurazione, avviamento e formazione;
- processo consolidato per la conversione dei dati da applicativi Client Server a Cloud;
- servizi di assistenza personalizzata con personale altamente qualificato;
- servizio di Help Desk dedicato.
