SCP insieme a Dedagroup Public Services per la trasformazione digitale degli Enti Locali
Belluno, 26/01/2022 - SCP ha scelto l’ecosistema Next di Dedagroup Public Services, l’azienda di Dedagroup S.p.A. impegnata nella creazione delle infrastrutture pubbliche digitali del Paese, per accompagnare la trasformazione degli Enti Locali, confermando così il proprio ruolo di consulente formatore e di supporto tecnologico avanzato della PA.
Per SCP entrare nell’ecosistema Next significa non solo accrescere l’esperienza che vanta da oltre 20 anni nel mercato della Pubblica Amministrazione ma avvalorare anche l’offerta di prodotti e servizi che da ben 40 anni la distingue. Grazie ad un ampio insieme di soluzioni e servizi, e in particolare alle due suite CiviliaNext e GeoNext, Next è infatti la risposta tecnologicamente più avanzata disponibile oggi in Italia. Il mercato dei servizi digitali e delle soluzioni software è in continua evoluzione, così come lo sono le tecnologie informatiche e le modalità di fruizione. CiviliaNext è il primo software italiano ad aver ottenuto la certificazione SaaS di AgID: un paradigma fondamentale che consente di rispondere efficacemente agli obiettivi del Piano per la Trasformazione Digitale della PA.
"Siamo particolarmente orgogliosi di poter affiancare una realtà come Dedagroup Public Services con un supporto diretto per l’accompagnamento verso la completa digitalizzazione degli Enti Locali perché ci permetterà di esprimere e concretizzare al meglio il potenziale della nostra azienda con servizi a valore aggiunto in un territorio, quello del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia, che da sempre è attento alle innovazioni e al miglioramento dei servizi ai cittadini. La scelta di questo nuovo partner è un passo fondamentale per la gestione ottimale dei processi della Pubblica Amministrazione, quest’ultima, potrà inoltre beneficiare dei servizi tecnici specialistici di SCP nel campo del gestionale, ricevendo assistenza costante e puntuale attraverso un help desk dedicato e servizi di post-vendita orientati alla soddisfazione del cliente, elementi che rappresentano il fiore all’occhiello del nostro business." dichiara Pierpaolo De Paris, Responsabile Commerciale di SCP Srl e aggiunge "Disporre di una soluzione web nativa permetterà di rispondere alle direttive del Piano Triennale per l’Informatica e alle nuove opportunità previste dal PNRR. Ogni Ente ha specifiche esigenze, ha un peculiare iter amministrativo, deve gestire differenti problematiche e con Next gli Enti Locali avranno a disposizione un’unica vista sulla gestione dei propri processi chiave, sui servizi che erogano e sulle informazioni del territorio in cui operano."
CiviliaNext e GeoNext sono il cuore della piattaforma e offrono un set di funzionalità specifiche verticali, rispettivamente dedicate alla gestione dell’Ente e allo sviluppo di servizi a cittadini e imprese e all’integrazione delle informazioni territoriali: una visione unica, basata sulla centralità del dato, per prendere decisioni rapide, efficaci e in linea con le reali esigenze del territorio. Attorno alle soluzioni si sviluppa la Next Community pensata per informare e formare i clienti con contenuti di approfondimento e corsi dedicati.
“Siamo felici di poter annoverare questa nuova partnership con un’azienda riconosciuta sul territorio come SCP e condividere così il nostro know how sui temi del cloud, della semplificazione e del ripensamento dei processi nonché la nostra visione data-driven con un bacino ancora più numeroso di Amministrazioni pronte per realizzare concretamente la piena digitalizzazione e sviluppare così nuovo valore per i propri cittadini” commenta Andrea Endrighi, Market Line Manager Smart Cities di Dedagroup Public Services.
Questo accordo rappresenta infatti un ulteriore, importante tassello del percorso di sviluppo di Next, volto a rivoluzionare il modo in cui la PA progetta ed eroga servizi a cittadini e imprese. La piattaforma, concepita nativamente in cloud, racchiude oltre trent’anni di esperienza al servizio delle Pubbliche Amministrazioni a tutti i livelli amministrativi e una forte competenza nell’ambito delle migrazioni verso il cloud: ad oggi è la scelta di 750 Enti Locali.